MARCEL DUCHAMP E LA SEDUZIONE DELLA COPIA
PEGGY GUGGENHEIM MUSEUM
GIOVEDI’ 14 MARZO
VENEZIA
Sempre un’emozione indescrivibile entrare al Guggenheim Museum di Venezia, dove Peggy visse sicuramente gli anni più belli e coinvolgenti della sua vita. Una bravissima guida, Giovanna, ha accompagnato un numeroso gruppo di Amici catapultandoli ai primi decenni del ‘900 tra Futurismo, Cubismo, Surrealismo e Astrattismo, descrivendo correnti artistiche all’avanguardia, passando da Picasso a Braque, da Kandinsky a Mondrian, per arrivare a Marx Ernst, a “La nascita dei desideri liquidi” di Dalì, sfiorando i paesaggi deserti della Metafisica di Giorgio de Chirico, per poi arrivare a “L’impero della luce” di Magritte, dove giorno e notte coesistono in maniera a dir poco… surreale. E ancora Jackson Pollock con la sua action painting, Alexsander Calver e le sue sculture mobili e ancora Marino Marini che con “L’angelo della città” domina il Canal Grande lasciando senza fiato il visitatore incredulo e stordito da tanta bellezza!
Non meno entusiasmante la mostra temporanea dedicata a Marcel Duchamp che, dentro ad una valigia, acquistata da Peggy durante la seconda guerra mondiale, racchiude le copie non copie delle sue opere in una sorta di campionario attentamente studiato ed organizzato. E ancora tele, sculture, fotografie che ritraggono la sua vita e quella della sua famiglia, documenti, lettere (prontamente analizzate da Leo, sorprendendo ed affascinando la nostra esperta guida), progetti e disegni frutto di un genio indiscusso. Quanta stravagante bellezza racchiusa in così poche stanze!
Loredana Schembri